Alessia Prestanti
📚La ragazza del treno
Aggiornamento: 22 giu 2018
di Paula Hawkins

Edito da: Piemme
Il romanzo è raccontato dal punto di vista di tre donne: Rachel, Megan ed Anna. Un bel gioco di voci narranti che dà la sensazione di immergerci ogni volta in un universo diverso, ognuno con proprie debolezze, fragilità e problemi. Personalmente, in questa storia piena di suspense, sono riuscita a dubitare di tutti; ho divorato una pagina dopo l’altra per capirci qualcosa nell’intricata vita dei protagonisti, apparentemente legata da un filo conduttore. Rachel, dal finestrino del treno, osserva spesso una coppia innamorata in veranda e immagina la loro vita perfetta (chi non sbircia mai le vite degli altri?!). Quella vita da sogno che lei non ha. O meglio, non ha più. Ma un giorno Rachel vede qualcosa che non avrebbe dovuto vedere da quel finestrino e da quel momento, il mondo sembra crollarle addosso. E’ da questo punto che tutto cambia. Do quattro stelle perché c’è una sola nota negativa secondo me: il modo in cui sono rappresentate tutte e tre le donne, con molti più difetti che pregi (tra cui la passività con cui subiscono gli eventi, forse un po’ inverosimile).
Citazione:
Il treno è pieno di gente fradicia; gli abiti e i capelli inzuppati rilasciano un’umidità che si condensa sui finestrini. L’aria puzza di sudore, profumo e detersivo; i passeggeri tengono la testa bassa. Il cielo era nuvoloso fin da stamattina, ma nel tardo pomeriggio si è scatenato un vero e proprio uragano, giusto nell’ora di punta, quando gli impiegati escono dall’ufficio e intasano le strade e gli ingressi della metropolitana, in un caos di ombrelli che si aprono e si chiudono.
© Review a cura di Alessia Prestanti